Le bacche del mirto vengono raccolte nella rigogliosa macchia mediterranea e sottoposte ad un lavaggio in acqua fredda per l’eliminazione delle impurità. Vengono poi raccolte in botti di legno e sili in acciaio per prepararsi al processo di infusione.



L’infusione avviene per macerazione in alcool. A parte, si prepara un’altra infusione con mentuccia, finocchio e nepitella (sempre rigorosamente raccolti nella nostra macchia mediterranea) e si lasciano in infusione.



Al termine della macerazione, si mescolano i due infusi lasciandoli insieme per essere amalgamati. Per terminare il prodotto, si aggiungono acqua e zucchero, senza aggiunta di aromi o coloranti.



Si passa poi al processo di imbottigliamento in cui le bottiglie di vetro vengono posate su nastri trasportatori. Vengono sciaquate e asciugate dando un’ulteriore garanzia di igiene.



Procedono poi al riempimento sterile su impianti isobarici. A questo punto le bottiglie piene vengono tappate, incapsulate, etichettate ed infine sono pronte per il magazzino.


